La città brasiliana di El Salvador è stata onorata di ospitare una delle partite più attese della fase a gironi della Coppa del Mondo. Il 13 giugno, allo stadio Fonte Nova, che ospita più di 50.000 spettatori, si sono scontrati i colossi del calcio: la Spagna ha affrontato l'Olanda.
I primi 45 minuti di gioco non hanno lasciato indifferenti i tifosi interessati al calcio di qualità. Passione, abilità, emozioni: tutto questo il pubblico ha potuto osservare nell'arena di El Salvador.
La prima occasione da rete è capitata al cancello degli spagnoli, ma Sneijder non è riuscito a concretizzare la sua occasione. I campioni del mondo in carica hanno pronunciato la loro parola fortunata a metà del primo tempo. Un ottimo passaggio penetrante nell'area di rigore olandese si è trasformato nella caduta di Diego Costa. L'arbitro ha visto una violazione delle regole e ha messo la palla in punto. Il più esperto Xabi Alonso non ha lasciato scampo al portiere olandese. La Spagna conduce 1 a 0. È successo al 27'.
Dopo aver subito un gol, la nazionale olandese si è rianimata. Il coronamento dell'impresa olandese è stata la splendida palla del capocannoniere della qualificazione ai Mondiali Robin Van Persie. Dopo aver cavalcato il passaggio dalla fascia, l'attaccante ha lanciato Casillas quasi dalla linea di rigore. 1 - 1 e tutti gli olandesi esultano. Questa palla è stata la più bella delle prime tre partite.
Il secondo tempo ha scioccato 48.173 spettatori sugli spalti. Alcuni erano follemente giubilanti, altri guardavano con orrore quello che stava succedendo. Gli olandesi distrussero la Spagna. Quattro gol senza risposta contro Casillas hanno costituito la sconfitta finale degli spagnoli. L'Olanda ha vinto 5 - 1. Anche i bookmaker più audaci non potevano immaginare un simile risultato.
Al 53' Arjen Robben ha segnato il secondo gol dopo il brillante passaggio di Blind. Stefan de Vrey al 64' con un colpo di testa manda la palla nella rete degli spagnoli. Dopo 8 minuti, Van Persie ha approfittato dell'errore di Casillas e ha reso il punteggio indecente. E la sconfitta è stata completata da Arjen Robben, che all'80' ha fatto un tale salto dal centro del campo che lo stesso Sergio Ramos, in vantaggio dalla distanza, non ha avuto tempo per l'olandese. Robben ha "spogliato" la difesa spagnola e ha segnato 5 - 1.
L'esito dell'incontro è sconvolgente. Il fallimento, la "morte" del decantato "Red Fury" in campo, ha portato gli olandesi al primo posto nel girone con tre punti conquistati. La nazionale spagnola dovrà riabilitarsi non solo davanti ai tifosi, ma anche davanti a se stessa.